lunedì 18 febbraio 2019

CAMBIARE IL MONDO!



Noi siamo socialisti perché crediamo possibile cambiare il mondo” era così che si esprimeva, in anni lontani ma non troppo, Riccardo Lombardi.
La sua affermazione per chi come me si è formato sulle analisi di Lombardi conserva, ancor oggi, una centralità che testimonia con chiarezza perché i socialisti di sinistra abbiano scelto di differenziare il loro percorso politico-organizzativo da quello di altri settori dell’ex area socialista. Gruppi e organizzazioni questi che pongono, al centro della loro prospettiva la mera “rinascita” di una struttura, immaginata il più simile possibile a quel PSI che oramai si sciolse definitivamente nel lontano 1994. Costoro, a nostro avviso, confondono il mezzo con il fine.
Vorrebbero, infatti, un rinato, novello PSI, più per rivendicare una struttura d’appartenenza che per perseguire i fini politici del socialismo. Il loro scopo, ne siano consci o no, è primariamente autoreferenziale ed essenzialmente reducistico.
Noi, invece, miriamo a tornare ad offrire alle donne, agli uomini, ai lavoratori di questo Paese, dei suoi diversi, peculiari Territori un socialismo militante, che in virtù del suo essere organizzato, sia in grado di lottare per cambiare il mondo e da sinistra.
Appare del tutto evidente che questi due “tipi” di socialismo sono destinati ad allontanarsi sempre più. Chi ha scelto come noi la “strada” prospettata da Riccardo Lombardi, non attende eventi esterni, aggregativi o presunti tali, ma opera, dal basso, dal concreto, per riportare un’azione sociale e politica, socialista tra la gente. Tertium non datur.
Socialismo Sempre!

Fabio Cannizzaro
Coordinatore regionale siciliano e componente
 dell’Esecutivo nazionale di Risorgimento Socialista